venerdì 17 dicembre 2010

e le parole e il mio amore sarebbero un arco di trionfo

Un quattrocentesimo di secolo fa non nevicava. Non fotografavo il cielo. A Roma non si moriva d’amore. Naufragare in fiumi di asfalto era il piano B di nessun piano A. Il peso specifico delle mie introspezioni era devastante. Un quattrocentesimo di secolo fa era un milione di anni fa. Il mondo intero era sconvolto dalle esplosioni atomiche. Sulla faccia della Terra, gli oceani erano scomparsi e le pianure avevano l'aspetto di desolanti deserti. Un quattrocentesimo di secolo fa era blu. Ovunque c’era gente morta che non moriva. Gente morta che non moriva. Gente morta che non moriva. E io non ero da meno. Un quattrocentesimo di secolo fa era venerdì 17, e Jason ci sorrideva.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ti amo!