martedì 20 gennaio 2009

LEATHER PRIDE

Ho passato davvero troppo tempo a sbadigliare in un limbo abbandonato. Poi ho capito che programmare la libertà minuto per minuto era semplicemente la forma più totalitaria di schiavitù. Alla fine ho fatto ingresso nel mio mondo. Popolato da origami di carne con pelle di carta velina. Il corpo rilascia endorfine, quasi fosse l'epifania. Stato di apnea obbligatorio per l'eccessiva rarefazione dell'aria. In questo mondo Darwin è stato giudicato eretico e condannato al rogo. Che quì non discendo da una scimmia. Quì discendo da un cane. Meccanismi involontari di disciplina emotiva. La mia vita appesa ad un filo. Tu che corri con le forbici in mano. (è pericoloso correre con le forbici in mano). In questo pianeta le ombre sono nere perchè prodotte 100% in latex. E tutto è potabile. E tutto è commestibile. E all'inferno si gela come nel più freddo degli inverni. Quì mi trovo. E il mio armadio non sopporterebbe un altro cambio di pelle. Questa era libertà. Perdere ogni speranza era libertà.

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