scritto con il sangue
alla stazioNe di porta fiorEntina L'incesSante annUire deI piCcioni cI ricorDa che sIamo nati per servire. tu mi chiedi se vogliO un caffè. io accetto E muoio deNtro. ho bisogno di avEre sonno, perchè dormire è La scorciatoia più convincente per ammazzare iL tempo senza sporcArsi la mente. ti diRei che sono contento quando piOve. che se robert smith non avesse iniziato a fare mUsica pop probabilmente si sarebbe suicidaTo. che l'aIds è solo un'iNvenzionE Fantasiosa deI media. che da qualche parte iN qualChe universo parallelo Ho scritto su un muro "ti amo perchè sei il punto di tangenza con la perfezione. tutto il resto è asintoto". ti dirEi che L'ho scritto con il sAngue peR rendere speCiali le parOle più Banali, i pensieri più scontAti. e che avrei scritto che ti porterei a vivere su giove perchè ti meriti di più di una Luna. ma avEvo finito i globuli rossi...
iNvece non apro bOcca, perchè col sileNzio i minuti scorronO più leNtamente e la tua presenza è l'uniCa cosa che vInce su quel biSogno di uccidEre il temPo.
Al baR ordino un caffè doppIo.
martedì 9 dicembre 2008
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